HARO L'acustica trasforma la mensa del personale RVT in una zona di benessere

Quando la RVT Process Equipment di Marktrodach si è trasferita nella sua nuova sede nel 2021, i circa 80 dipendenti erano impazienti di vedere i nuovi uffici, ma non solo: anche la mensa interna era oggetto di grandi aspettative. RVT, che conta 160 dipendenti in tutto il mondo, fornisce impianti completi per le raffinerie e l’industria chimica, nonché abbattitori di nebbie, distributori di liquidi, vassoi per il trasferimento di massa, materiali di supporto biologico, imballaggi strutturati e materiali di riempimento per imballaggi.
Purtroppo, già nei primi giorni di utilizzo della nuova mensa è emerso che, malgrado l’installazione di un pavimento fonoassorbente, il riverbero era talmente forte e sgradevole da spingere i dipendenti a rinunciare a servirsi del ristorante aziendale. Da un lato, la mensa è volutamente priva di pareti ammobiliate, che normalmente assorbirebbero i suoni. Dall’altro, le conversazioni vivaci dei dipendenti durante il pranzo mantiene costantemente alto il livello di rumore.

Era un chiaro caso per gli elementi acustici HARO: gli assorbitori acustici HARO, infatti, riescono letteralmente a risucchiare fino all'80% dei suoni in un ambiente. E a colpire non è solo l’effetto tecnico. Gli elementi acustici HARO assicurano anche un colpo d’occhio notevole, soprattutto se installati solo qui e là su soffitti e pareti. Le superfici dall’aspetto omogeneo sono perforate in modo tale che le onde sonore penetrino nella superficie e vengano poi assorbite dai cosiddetti assorbitori acustici, realizzati con una schiuma porosa, e non riverberino più nella stanza. Risultato: un assorbimento acustico fino all’80%.

Nella mensa di RVT, i professionisti del legno del Gruppo Thalhofer di Niderfüllbach hanno posato un elemento acustico HARO Flex Line di circa 30 metri quadrati su un’intera parete. Questo non ha solo creato un’atmosfera più accogliente grazie alle superfici in legno degli elementi acustici, ma ha anche consentito di ridurre il rumore dell’80%, assicurando in pochissimo tempo il pienone nella mensa e la soddisfazione dei dipendenti, che ora possono godersi la pausa pranzo sotto ogni punto di vista.